Chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano
Le origini della chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano sono sospese fra tradizione e storia: sembra che la chiesa sia stata eretta nel sito in cui, nell’alto medioevo si teneva il mercato; pare inoltre che la dedicazione a san Cassiano, insegnante martirizzato dai suoi stessi studenti, ricordi l’esistenza di una scuola che dipendeva dal capitolo della cattedrale di Brescia. Senza dubbio l’attuale edificio fu costruito nel XV secolo: lo dicono i caratteri architettonici così simili a quelli della chiesa di San Giorgio ed esplicativi del gotico lombardo. Se poi si devono trovare tracce dell’antica vocazione pedagogica del luogo, bisogna fermarsi davanti agli affreschi che rivestono come una manto policromo le pareti del presbiterio e dell’abside. Nonostante rechino i segni di un maldestro restauro ottocentesco, i dipinti raccontano con immediatezza e vivacità narrative la vita di Gesù, ben documentando come una della funzioni fondamentali della pittura murale fosse il racconto e la trasmissione della storia sacra a chi non sapeva o poteva leggerla sui libri.